Puglia: "All Inclusive"

Una delle regioni italiane che d’estate aumenta notevolmente in numero di abitanti è la Puglia.

Il perché è molto semplice. E’ una regione “all inclusive”.
Qualsiasi cosa cerchi lo puoi trovare in questa regione così sottile quanto particolare.
Una regione da esplorare in tutti i suoi angoli più nascosti, dalle montagne dell’ Appennino Dauno a quelle della Murgia, ambienti diversi ma affascinanti in quanto diversi per caratteristiche; passando poi alle zone di mare adriatiche ma, per chi preferisce le acque più profonde, basta aggirare la punta più estrema ed immergervi così nello Ionio.
Una regione unica per clima, tradizioni e paesaggi.
Dal nord sono sempre in tantissimi i turisti che apprezzano ora una zona ora l’altra senza disprezzarne alcuna. Tanti piccoli paesini di montagna creano scorci di paradiso ad alta quota, con tradizioni storiche centenarie dove si può ancora trovare traccia di un passato storico affascinante quanto misterioso; purtroppo questi paesini tendono a spopolarsi per l’ emigrazione dei giovani verso le città universitarie.
Scorrendo il “tacco dello stivale” possiamo trovare anche città di grande storia artistica e architettonica come Lecce e tutta questa zona caratterizzata appunto dallo stile “barocco leccese”; una eccellenza artistica per i palati più raffinati in cerca non solo di svago ma anche di bellezze artistiche e culturali. Troviamo poi la Daunia caratterizzata dai numerosi castelli svevo – angioni e dalle stele daune conservate nel castello di Manfredonia ma sempre più spesso in mostra in altri musei nazionali; la zona garganica, sempre più alla riscoperta della suo ruolo di attrazione turistica, presenta anche numerosi villaggi turistici e camping che offrono una ampia gamma di servizi capaci di soddisfare tutte le necessità. A livello ambientalistico troveremo ampi territori dominati da uliveti secolari che danno a questa regione il titolo di “
regina dell’ oro verde” con le sue diverse qualità di olio extravergine di oliva molto apprezzate anche all’ estero.
Nella zona centrale della Puglia, una zona molto ampia e particolare è quella del barese, con la città natale di Domenico Modugno (Polignano a Mare) e tutta una serie di paesini che hanno fatto da sfondo anche al film di Checco Zalone (Che bella giornata), che conservano aspetti culturali e storiche nelle mura delle chiese più antiche, un tempo segno della potenza delle famiglie governanti, e per cui custodi della storia più antica. Addentrandoci in questa zona ci troveremo sempre più circondati da enormi distese di vigneti, distese interminabili che coprono quasi tutta la Puglia a partire dalla zona del tavoliere. In questi paesaggi si possono iniziare ad osservare le tipiche masserie e le costruzioni contadine più famose “I TRULLI” che assumono forme e caratteristiche diverse man mano che si scende verso il leccese e la zona tarantina.
Alla punta troviamo Taranto con le sue zone industriali e forse con il simbolo più caratteristico di questa zona è la famosissima “cozza tarantina” esportata sempre più anche all’estero.
Apprezzabilissimi in tutta la regione, piatti tipici in quantità, notoriamente a base di pesce contornati
da un filo d’oro di olio extravergine di oliva e accompagnati da un buon vino locale vista l’importante tradizione vinicola. Ad affiancare questa tradizione una ampia varietà di formaggi che non mancano mai ad arricchire le tavole pugliesi.
Avete ben capito quindi come questa è la terra perfetta per chi voglia semplicemente fare vacanza, godendosi tutti i divertimenti, ma anche far un viaggio in una cultura e storia che va dal medioevo, allo stile romano delle città tarantine e finire al barocco leccese.
Non esitate dal farvi attrarre da questa terra.
Quando arrivi in Puglia piangi due volte: quando arrivi e quando vai via!

Articolo redatto da Giuliano Centonza

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