Lecce è il capoluogo di provincia della penisola del Salento, cuore pulsante e centro di riferimento economico e istituzionale della zona. La distanza dal mare (solo 10 km ma tanto basta) ha fatto in che modo che la città sviluppasse un turismo più trasversale, capace di attrarre target molteplici e in ogni periodo dell’anno. Hotel e b&b con piscina Salento pullulano di visitatori per tutta l’estate e vanno svuotandosi di pari passo con la fine dell’estate. Lecce continua ad attrarre turisti anche lontano dalla stagione estiva, in minor numero ma mantenendo un buon flusso anche nei mesi più freddi. Merito di un centro storico folgorante, signorile, elegante e ricco di arte e storia.
Il barocco leccese
Simbolo della città è la pietra leccese, roccia calcarea di facile lavorazione e in grado di donare un effetto ottico brillante, che riflette i raggi del sole e fa risplendere le vie antistanti. La pietra leccese è eccellenza locale, prodotto unico ed esportato in tutto il mondo, marchio identitario e punto d’orgoglio.
La pietra viva ha permesso, a partire dal XVII secolo, una vera e propria trasformazione del tessuto urbano. In seno alla Controriforma varata da Roma, lo stile barocco venne promosso in tutto il Belpaese e oltre come stile in grado di incarnare la magnificenza del potere papale. Lecce si rivelò il terreno ideale: nell’arco di alcuni decenni vennero edificati la Basilica di Santa Croce con annesso Palazzo dei Celestini, il Duomo di Lecce, le chiese intitolate a San Matteo e a Sant’Irene. Lecce si trasformò in un’eccellenza barocca, punto di riferimento italiano e, come ancora oggi si usa definirla, Firenze del Sud.
L’influenza romana
Ma Lecce è anche un ex provincia Romana e non mancano reperti che ne danno prova. L’Anfiteatro Romano adiacente a Piazza Sant’Oronzo, il cuore cittadino, è una meraviglia per gli occhi. Scoperto a cavallo tra i secoli XIX e XX, venne riportato alla luce con gli scavi della prima metà del ‘900 e, da allora, è diventato il simbolo della piazza e della vita che si consuma presso le strade che da lì si irradiano per tutto il centro storico.