Fiori, dolci, peluche: il romanticismo tra clic e e-commerce

 

Qualcuno sostiene che il romanticismo sia morto da tempo. A ben vedere, però, non sembra sia esattamente così. Forse, semmai, ha solo cambiato forma, canali, in parte anche contenuti, ma preserva la sua intensità, esplicitato in maniera dissimile, certo, ma non meno significativa. Oggi anche gli atti più sentiti possono essere gestiti e comandati tramite clic e a fare da traghettatore di cuori e sentimentalismi vi è il comparto e-commerce. E se ieri le botteghe del web erano habitat perfetto soprattutto per accalappiare viaggi low cost e occasioni tecnologiche, oggi non c’è quasi nulla che non possa essere acquistato tramite uno schermo, una rete e una carta di credito. Grazie al cielo.

Più lontani, più vicini

L’assenza di opportunità lavorative, il desiderio di fare esperienze di vita significative, la voglia di imparare una lingua straniera: i ragazzi italiani del ventunesimo secolo hanno imparato a convivere con il fardello delle partenze e della lontananza da casa. Il web si configura, così, come l’unico strumento davvero in grado di accorciare, anche solo per pochi minuti e in modo dolcemente ingannevole, le distanze con i propri cari.

E la nostalgia di casa si acuisce nei periodi di festa, quando non è possibile stare a casa per il cenone di Natale, il compleanno della mamma, San Valentino. Gli e-commerce si fanno alleati fedeli dei ragazzi che hanno sacrificato, volenti o nolenti, le proprie origini in cerca di un futuro diverso ma che restano radicati al suolo che li vide nascere.

Le consegne a domicilio e la personalizzazione

Il servizio di consegna fiori a distanza esiste da sempre, non è certo una novità del web. Oggi, però, tutto diventa più accessibile, le soluzioni si fanno più performanti e la scelta si fa variegata. Accanto ai fiorai, nascono le pasticcerie che operano tramite la rete, che si occupano di consegnare torte a domicilio anche nel giro di poche ore.

Così, in pochi clic e con qualche euro di spesa, ecco che la distanza si accorcia; chiunque può far giungere la propria presenza, augurare buon compleanno e felice Natale, aggiungere un peluche, un prezioso, un bouquet di rose, e spazzare via, se pure per pochi minuti, quel velo di nostalgia che si fa serrato e incalzante quando si ha la percezione di essere nel posto sbagliato. La rete è anche questo.

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