Gli amministratori di condominio sono sempre state tra le figure più amate ed odiate al tempo stesso. Ma come si diventa amministratore di condominio e esattamente quali competenze bisogna avere? Prima di tutto è bene ricordare che per gli amministratori di condominio non esiste una legge specifica che definisca questa figura nonché un albo che raggruppi tutti i professionisti del settore.
In pratica chiunque può rivestire il ruolo di amministratore di condominio. Per quanto concerne i compiti specifici dell’amministratore questo si occupa di gestire, naturalmente per conto dei proprietari degli immobili, tutte le zone condivise del condominio. Si occupa, inoltre, della gestione delle spese e della supervisione dei lavori ordinari e straordinari. Di solito gli amministratori sono autonomi e quindi lavorano con partita Iva. Stando al Codice Civile questa figura, nel caso di condomini di grandi dimensioni nei quali abitino quindi più di quattro condomini, è obbligatoria.
L’amministratore viene nominato dall’assemblea condominiale e qualora questa non riuscisse ad esprimere alcun tipo di preferenza, i condomini potranno ricorrere all’autorità giudiziaria la quale si occuperà della nomina. Quest’ultima può essere conferita ad un partecipante o anche ad un estraneo e per essere valida richiede il voto della maggioranza dei partecipanti calcolata però con i millesimi.
Ma quali sono i compiti dell’amministratore di condominio? In particolare questa figura si occupa di:
- far rispettare i regolamenti condominiali;
- riscuotere le quote;
- regolare l’utilizzo degli spazi e delle cose comuni stilando appositi regolamenti (trovate maggiori approfondimenti nella pagina redazione regolamenti condominiali di Pcgroupsrl.eu);
- effettuare il rendiconto annuale della gestione.
Insomma l’amministratore deve conoscere norme fiscali, tecniche e amministrative affinché possa gestire al meglio le esigenze tipiche di un condominio. Negli ultimi anni inoltre questa figura si è professionalizzata e specializzata in quanto le richieste da parte dei condomini sono diventate sempre più esigenti.