Avete mai sentito parlare di cyberbullismo? Questo termine indica letteralmente il bullismo online, cioè una serie di attacchi ed offese costanti che vengono effettuati mediante l’utilizzo di internet. Esattamente come il bullismo, il cyberbullismo può essere perseguibile per il Codice Civile e Penale ed anche per quanto concerne la tutela della privacy.
Il cyberbullismo può colpire chiunque, dal bambino, alla persona adulta fino ad arrivare al personaggio pubblico.
Ebbene, ma come fare a reagire a questo maltrattamento telematico? Scopriamolo insieme in questa guida.
1. Raccontate sempre tutto
La prima cosa da fare è non tenersi tutto dentro, bensì raccontare quello che vi sta succedendo a qualcuno. Che sia un amico, un genitore o chicchessia è necessario non chiudersi a riccio e non affrontare tutta la questione da soli. Questo perché fronteggiare le offese della rete richiede comunque una grande forza d’animo che spesso da soli non si possiede. Sfogarsi e chiedere consiglio a qualcuno può aiutarvi invece ad alleggerire il vostro peso e a sentirvi meglio.
2. Raccogliete delle prove
Qualche amico o sconosciuto vi offende in modo costante su Facebook? Raccogliete le prove di ciò che ha fatto in modo da avere in mano tutte le documentazioni per sporgere denuncia. Fare uno screenshot o comunque salvare anche una pagina o una chat vi aiuterà a dimostrare che le vostre non sono illazioni ma che bensì il soggetto in questione non fa che bullizzarvi in rete. Ciò sarà molto utile sia per la polizia postale che per i legali che vi affiancheranno nella vostra personale battaglia.
3. Denunciate
In ultimo, ma non di importanza, denunciate. Non abbiate paura ad esporvi: raccontare quello che vi succede può essere da esempio per chi passa la vostra stessa situazione ma non ha il coraggio di fare lo stesso. Potete recarvi, come detto, presso la polizia postale che a sua volta riuscirà ad identificare e bloccare il vostro carnefice. Ma potete anche recarvi presso dei centri che si occupano di assistenza legale vittime violenza, che si occupano di supportare legalmente il soggetto che ha subito ingiurie e offese in modo costante. Insomma, la cosa più importante è sempre e comunque denunciare, per reagire ed acquisire la vostra libertà.