Pulire i vetri di case, uffici, vetrine di negozio, ecc non è sicuramente un lavoro facile perché il più delle volte i residui dei detergenti si accumulano sulle superfici favorendo la formazione di fastidiosi aloni. Per questo, spesso, si preferisce affidarsi alle mani esperte di un’impresa di pulizie come ad esempio La Lucciola; ma se, invece, decidete di provare a pulire i vostri vetri con un metodo fai da te assolutamente efficace ed ecologico.
Il primo consiglio per la pulizia di queste superfici è il vecchio stratagemma che suggerisce di lavare i vetri solo quando questi non sono colpiti dal sole diretto perché è risaputo che i raggi solari favoriscono la formazione degli aloni.
Il classico rimedio dell’acqua e aceto o un detergente fai da te?
Un metodo molto efficace quando si parla di pulizia dei vetri è una soluzione che prevede una miscela di acqua e aceto da realizzare combinando 100ml di aceto ogni mezzo litro d’acqua.
L’aceto, infatti, oltre ad avere un potere disinfettante favorirà la rimozione dello sporco grazie al suo potere sgrassante, specialmente se utilizzerete acqua molto calda. Il nostro consiglio è quello di abbinare a questa miscela l’utilizzo di uno straccio in cotone e non risciacquare la superficie dopo l’uso. Se vi fa piacere potete aggiungere al flacone qualche goccia di olio essenziale alla lavanda che vi garantirà anche un gradevole profumo.
Se avete in casa del sapone liquido ecologico oppure delle scaglie di sapone naturale o ancora del detersivo per piatti non inquinante potrete creare autonomamente ed in pochissimo tempo il vostro detergente specifico per i vetri e per tutte le superfici lavabili.
Basterà, nel caso dei detergenti liquidi, farne sciogliere un solo cucchiaio in mezzo litro di acqua tiepida e trasferire il tutto all’interno di un contenitore spray. Se, invece, decidete di utilizzare il sapone in scaglie dovrete usare acqua calda per disciogliere il tutto. Un’altra alternativa è data dall’acido citrico che va miscelato nelle dosi di un cucchiaio ogni litro d’acqua a cui dovrete aggiungere un cucchiaio di detersivo ecologico per i piatti.
Fogli di giornale o panno in microfibra?
Un’ulteriore stratagemma riguarda stavolta i materiali da usare sui vetri per aiutarvi nella pulizia. Il più classico e conosciuto prevede l’uso delle pagine di vecchi giornali, con la carta tipo quella dei quotidiani. Questi fogli andranno utilizzati sia per la pulizia che per l’asciugatura dei vetri a cui basterà semplicemente qualche spruzzo di acqua per eliminare tutti i segni e gli aloni causati dall’impiego di detergenti sbagliati.
A questa alternativa potete, di contro, provare ad utilizzare un panno in microfibra che rappresenta certamente uno di maggior durata per la pulizia dei vetri, e che, inoltre, non vi farà accumulare nella spazzatura, pile di panni usa e getta, giornali o salviette. Inoltre vi salverà dall’incombenza di comprare detersivi, spray e lucidanti vari per i vostri vetri. Questi panni in microfibra, infatti, vanno utilizzati solo inumiditi di acqua anche nei casi di vetri con sporco accumulato.