Come conservare un violino

come conservare un violino
Di norma, il posto più sicuro per conservare un violino è nella sua custodia, ma il microclima presente nella stanza in cui viene conservato può influire sullo strumento, per questo motivo la temperatura della stanza deve essere costante e l’umidità moderata.

Avere un paio di piante nella stanza farà in modo che ci sia abbastanza umidità, a condizione che esse siano regolarmente annaffiate, in pratica oltre a saper suonare il violino bisogna avere un buon pollice verde per riuscire a creare il giusto clima ed il corretto livello di umidità nella stanza.

Durante la stagione invernale quando è accesso il riscaldamento, sappiamo benissimo che il livello di umidità cala e risulta più secco, per evitare danni alle colle o, peggio ancora, crepe nel legno, può essere consigliabile utilizzare un “Dampit”, un piccolo umidificatore portatile da applicare allo strumento per dargli la giusta umidificazione.

Come regola generale, gli strumenti a corde più piccoli come i violini e le viole sono meno sensibili alle fluttuazioni sfavorevoli di temperatura e umidità rispetto agli strumenti a corde più grandi, in particolare rispetto ai violoncelli.

Un violino deve essere conservato in un luogo privo di correnti d’aria e lontano dalla luce diretta del sole, queste possono seccare lo strumento o rovinare la vernice ed il legno con la conseguenza di perdere le sue qualità intrinseche.

Assicurarsi che la custodia con il violino sia sempre trasportata nel modo corretto per evitare che qualcuno possa urtarla nel passaggio, non va nemmeno messa su uno scaffale o in un armadio in cui possa cadere quando altri oggetti vengono recuperati.

Anche se un angolo sembra essere un luogo ideale per tenere lontano dal pericolo uno strumento a corde come il violino, si deve prestare molta cautela: i muri possono essere molto freddi, in particolare nei vecchi edifici.

Il violino potrebbe quindi essere esposto ad aria calda a temperatura ambiente su un lato e una parete fredda dall’altro, una combinazione pericolosa che potrebbe causare crepe nel legno.

Quando si colloca il violino nella custodia, assicurarsi che nessun oggetto tagliente o appuntito possono danneggiare la vernice.

La maggior parte delle custodie sono dotate di una morbida coperta da stendere sopra a tutto lo strumento prima che la custodia venga chiusa.

Questa coperta protegge il violino dai possibili graffi causati dagli archi presenti nel coperchio.

Se la custodia del violino non è dotato di una coperta o se lo strumento a corde non si adatta perfettamente, è una buona idea avvolgere la rana dell’arco di violino in un panno grande, sottile come un fazzoletto, perché i bordi della rana rappresentano il rischio maggiore per violino, durante il trasporto possono muoversi e graffiare la cassa dello strumento.

Tuttavia, è meglio coprire completamente lo strumento per evitare che venga a contatto con la colofonia della punta, quindi è bene coprire sia il violino che tutti gli “accessori” che sono presenti all’interno della custodia, cercando di fare in modo che ognuno sia protetto dall’altro.

Molti musicisti avvolgono i loro strumenti a corda in panni di seta o fatti con materiale simile per dare loro una migliore protezione ed una più morbida imbottitura.

Attenzione: il violino non deve mai essere incastrato nella sua custodia, se non è “comodo” con il tempo può danneggiarsi o peggio ancora deformarsi.

Seguire queste semplici regole aiuta ad allungare la vita del proprio strumento a corde, mantenendolo efficiente per molto più a lungo.

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