Riciclaggio, recupero tramite riuso e riduzione dei consumi

riciclaggio

Il sistema di recupero e smaltimento dei rifiuti a Lecce come a Roma o nel resto d’Italia è imprescindibile per la tutela dell’ecosistema e la realizzazione di un modello virtuoso di gestione dei rifiuti. Va detto, però, che, sebbene il riciclaggio sia fondamentale e un sostegno prezioso a tutela dell’ecosistema, esso presenta anche falle sistemiche che non possono essere ignorate.

Il lato oscuro del riciclaggio

Il processo che permette la trasformazione degli scarti in nuove risorse passa per una serie di tecnologie e di impianti che hanno un costo significativo. Quando si parla di costo, qui, si vuole fare riferimento sia a un aspetto più squisitamente economico – poiché la realizzazione e la gestione di impianti di compostaggio, inceneritori e termovalorizzatori richiedono sforzi monetari non indifferenti – e sia a un aspetto ambientale, dato che tali impianti hanno un impatto da non sottovalutare in termini di emissioni nell’aria.

Inoltre, va sottolineato come i prodotti di seconda trasformazione ottenuti tramite riciclaggio siano qualitativamente insoddisfacenti. Non sono in pochi, tra gli addetti ai lavori, a ritenere che il gioco possa persino non valere la candela.

Il riuso

Una condotta virtuosa che ha visto scemare il proprio impiego nel corso degli anni è quella del riuso dei materiali ancora sfruttabili. Un esempio noto a tutti è quello del recupero dei vuoti delle bottiglie di vetro, i quali tornano ad essere funzionanti dopo un semplice e non impattante ciclo di lavaggio. Tale sistema, in voga fino a qualche anno fa, ha visto perdere la propria diffusione nel corso del tempo e sono in tanti, oggi, a invocarne la sua riproposizione sistemica a livello di gestione pubblica e di servizio erogato dai privati.

Educazione al consumo

Ancor più importante sarebbe però una vera e propria riconfigurazione delle abitudini da parte delle famiglie. La riduzione degli sprechi è oggi il vero obiettivo da perseguire in favore di un modello sano e consapevole di gestione ambientale. Tale obiettivo passa per un nuovo approccio, non più orientato alle nuove tecnologie bensì a un processo di educazione e sensibilizzazione che veda coinvolti gli enti pubblici e quelli privati legati all’ambiente, le scuole e le pubbliche amministrazioni.

Lascia un commento